Recensioni
Recensione Burgman 400 ('00)
(by Macs)
I miei primi
15.000 km col Burgman
Dopo anni in sella a moto dalle
cilindrate più disparate e dopo anni di ammirazione per il glorioso CN250 Honda,
finalmente mi decido per l'acquisto del potente e prestante Suzuki Burgman 400.
Sulla carta sembra avere tutte le caratteristiche che sto cercando: praticità,
prestazioni, confort, look!!!
Essendo io un appassionato del
"fai da te" sono sempre stato un po' diffidente nei confronti degli scooter
giganti, preoccupato di dover smontare la complessa struttura della carrozzeria
anche per effettuare le più semplici e frequenti operazioni di manutenzione
ordinaria, ma decido comunque di affrontare questo eventuale handicap.
Sono ormai passati 10 mesi
dall'acquisto del suddetto mezzo e posso senza remore affermare di essere
soddisfatto, pur non essendo certamente il Burgman uno scooter privo di
difetti.
Proprio da questi voglio
iniziare: ha una sella di pietra, nonostante
l'apparente ipercomodità, quando viaggio mi si "anestetizza il fondoschiena",
cosa comune in molte moto, ma dal Burgman non me lo aspettavo... e sempre per
rimanere in tema sella, sembra che in Suzuki abbiano pensato ad uno scooter a
tre posti, ignorando forse che non è attualmente possibile omologarli. Infatti
il "settore passeggero" è esagerato, comodo, ma
troppo lungo (ci si sta in due), tanto che se ci si siede in fondo per
appoggiare la schiena sul modesto schienalino, si infastidisce il pilota che ha
più difficoltà a manovrare il mezzo con quella distribuzione dei pesi, mentre se
si sta in avanti è faticoso perché non c'è appoggio per la schiena e avendo i
piedi in avanti si sforzano gli addominali per tenersi in posizione, inadatto
per lunghi tragitti. Come in molti altri scooter il passeggero è "là dietro, in
alto" a prendere un sacco d'aria...
Lo spazio
sotto sella è discreto, molto inferiore ad alcuni suoi concorrenti,
problema risolto nel nuovo modello. La forcella è
un po' rigida sulle asperità cittadine, i freni
sono rumorosi, non cigolano e non fischiano, ronzano. L'avviamento
non è sempre pronto e l'umidità rende il funzionamento a freddo a volte
difficoltoso. Un po' brusco nello spunto da fermo, inguidabile sulla neve :) La
trasmissione finale, soprattutto a freddo,
rumorosissima, clang clang, stock stock, sembra che si rompa tutto, poi si
scalda e sparisce... frizione?
Probabilmente molti di quelli
che leggono questo articolo a questo punto hanno già deciso che non compreranno
mai un Burgman... ma leggete anche i pregi... I
pregi appunto: nonostante la lunghezza e il peso si guida
e curva con estrema facilità, il baricentro è bassissimo e anche i più inesperti
si stupiscono della facilità di guida. Bisogna solo tenere d'occhio la lunghezza
quando si gira fra le auto, nessun problema invece per la larghezza, molto
contenuta, che permette di infilarsi bene tra le colonne d'auto in città.
Non appena i
freni si assestano dopo il rodaggio, la frenata
diventa ottima, grazie anche al sistema integrale che aziona contemporaneamente
il disco anteriore e posteriore alla sola pressione della leva sinistra del
manubrio.
è molto
veloce, il tachimetro arriva a segnare anche oltre 160... il tachimetro
:) è molto stabile sul dritto in velocità, qualche
ondeggiamento sui curvoni e sull'asfalto ondulato.
Le
sospensioni sono buone, la forcella che sembrava rigida in città è ottima
andando veloci e la posteriore è regolabilissima con una semplice manopola
azionabile a mano.
La
capacità di carico è straordinaria e la guidabilità
rimane sempre ottima.
È un mezzo robusto, economico
da mantenere e molto ben costruito. Avendolo smontato
quasi completamente, per le operazioni di manutenzione e per "gli atti di
vandalismo" che ho subito, ho potuto riscontrare che è stata posta molta cura
nella progettazione delle varie parti e nonostante, come temevo, sia necessario
smontare "un sacco di roba", per accedere alle parti interne del mezzo, le
procedure sono in genere semplici e non richiedono attrezzature particolari e i
componenti sono robusti e ben costruiti.
Il motore
è un po' troppo rilassato sotto gli 80 all'ora, ma diventa molto vivace al di
sopra, con una spinta regolare e un'ottima ripresa. I
consumi sono mediamente contenuti, solo in città scende sotto i 20
Km/litro, su strade extraurbane mediamente il consumo è di 25 Km/litro, con
punte di 29 Km/litro... ottimo per un 400!
Di seguito la
scheda riassuntiva delle operazioni/costi che ho
sostenuto nei primi 15000 Km (In regime di "fai da te").
Km 1800 - cambio olio e filtro
lire 45.000.
Km 2000 - cambio gomme (me le hanno tagliate non essendo riusciti a rubarmelo)
lire 200.000
Km 7000 - cambio olio e filtro lire 45.000
Km 11000 - cambio olio e filtro lire 30.000 - candela lire 18.000
Km 12000 - cambio gomme lire 220.000
Km 14500 - pastiglie freno ant. e post. lire 150.000
Assicurazione!!! 450.000 obbligatorie + 450.000 per
10 milioni furto/incendio
Inoltre ho effettuato un paio
di volte la pulizia del filtro dell'aria in spugna,
lavandolo con miscela e occasionalmente ho serrato qualche vite qua e là.
Dopo 1700 Km circa ho montato il variatore Malossi
(300.000), mantenendo la molla di contrasto e le massette originali Suzuki.
I costi che ho segnalato per l'olio non sono omogenei perché la prima volta ho
acquistato il Castrol, molto caro e poi ho optato per il Tamoil da 6900
lire/litro.
La candela è stata sostituita per precauzione, in realtà funzionava benissimo :)
4 conti: considerando una
percorrenza annuale di 18000 Km e un consumo medio di 22 Km/litro + le spese di
manutenzione sostenute (escluso gli atti vandalici) + assicurazione (solo RC)
il costo di mantenumento è di circa 148 lire/Km.
Fonte CyberScooter
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Le opinioni degli articoli non necessariamente riflettono le opinioni di Burgman400 Club. Tuttavia riteniamo giusto pubblicare le recensioni sia positive che negative al fine di incentivare uno sviluppo migliore dei prossimi modelli di B400. |