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Grazie...non avevo l'adattatore per la memory... ieri sera me la sono fattaimprestare ed ho iniziato ad inserire.
Vero! L'ho vista per la prima volta e appena uscito dalla stazione il paesaggio mi ha mozzato il fiato. Ecco qualche altra fotina...: Piazza san Marco Santa Maria della Salute (o chiesa della Salute o semplicemente La Salute) è una basilica eretta vicino alla Punta della Dogana, da dove risalta nel panorama del Bacino di San Marco e del Canal Grande. E' una delle migliori espressioni dell’architettura barocca veneziana. Attorno alla metà del diciassettesimo secolo, il nord Italia subisce una delle più gravi epidemie di peste, quella stessa che fornirà spunto ai "Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni. Particolarmente colpita la città di Mantova, che oltre al morbo si trova a dover affrontare anche la carestia causata dal cordone sanitario che gli stati confinanti le hanno imposto. Il ducato dei Gonzaga è faccia a faccia con il totale annientamento, e in un impeto di disperazione riesce a far passare clandestinamente lungo la rotta fluviale un gruppo di ambasciatori diretti a Venezia (cui Mantova è legata da un gemellaggio fra città d’acqua e arte, più che da alleanze politiche), con la richiesta di inviare aiuti alimentari per via fluviale. Ancora una volta governo e popolo di Venezia si volgono alla religione. Si organizza una processione cui partecipa la pressoché totalità dei sopravvissuti, circa 10.000 anime che girano incessantemente attorno a Piazza San Marco per tre giorni e tre notti con fiaccole e statue votive. Viene infine pronunciato il voto solenne che qualora la città scampi alla totale rovina si edificherà un tempio di ringraziamento alla Madonna di proporzione e bellezza mai viste sino ad allora. E ancora una volta il Cielo sembra venire in aiuto alla Repubblica. La settimana seguente lo svolgersi della processione l'epidemia arresta la sua scalata e nel giro di altre due scema completamente. In rispetto del voto pronunciato viene subito indetto un concorso d'ingegni per il progetto del tempio votivo e, dopo non poche discussioni sul luogo più opportuno per l'edificazione, si sceglie infine la Punta della Dogana da Mar, dove era appena stato demolito un insieme di abituri malsani. La demolizione di baraccamenti e la dispersione di comunità numerose come caserme e seminari era uno dei sistemi messi in atto nel tentativo di arginare il contagio. Il concorso viene vinto dal giovanissimo architetto Baldassare Longhena, portabandiera del nuovo (per Venezia, sempre molto conservatrice in fatto di stili architettonici) stile Barocco. L'area viene possentemente palificata per reggere il peso dell'enorme edificio in pietra. Si narra che siano stati impiegati oltre 300.000 pali di rovere, per il consolidamento della fondazione. L'edificio sarà ultimato in circa vent'anni di lavoro e diventerà un modello esemplare di Barocco, studiato e imitato da architetti di tutta l'Europa di allora. Il tempio viene consacrato il giorno 21 novembre che da allora per i Veneti diviene il giorno della Madonna della Salute. Per l'occasione, viene costruito un ponte di barche che avvicina il santuario al centro della città e sono pochissimi ancora oggi i veneziani che mancano l'appuntamento, siano essi religiosi o atei. La festa infatti appartiene innanzittutto ai bambini, per il vivace mercato di giocattoli e dolciumi che in quel giorno si allestisce nei dintorni. Un tempo le bancarelle offrivano zucchero filato e frittelle, o piccoli giocattoli artigianali. Immancabile il venditore di palloncini, e penso che in quasi tutti i bambini veneziani ci sia il ricordo di un palloncino sfuggito di mano in quel giorno. Oggi la sagra è un concorso di torronai e marzapani, i palloncini sono metallizzati, e ci sono meno bambini. Sia a causa dell'abitudine contratta sin dalla tenera età , o sia invece che la salute è un bene caro a tutti, indipendentemente da credenze religiose o filosofiche, il fatto sta che in quel giorno il traffico dei pellegrini è tanto intenso, sin dalle prime ore del mattino, da obbligare l'uso di sensi unici pedonali a partire dal ponte dell'Accademia.
Grazie! E' stupenda...ma un pò caruccia...
... direi oscenamente cara ......
il turista è un pollo da spennare, a Venezia, a Roma, a Parigi, ecc. ......... ..... anche questa foto è oscena cos'è successo ??????
che belle foto Umberto!!! complimenti per la scelta...Venezia è sempre affascinante!
e complimenti per il tuo ragazzo!! salutami Fede... spero di vederla presto!
Davvero che bel giretto avete fatto. Venezia è sempre unica .....................
Complimenti! E che belle foto!
Sì è cara, molto cara, ma come dici tu tante altre città sono care, anche Genova lo è. Comunque con un pò di attenzione si riesce a spendere "il giusto". Per darti un'idea, questi 5 giorni ci sono "costati" circa 2000 euro (in tre) e l'unico lusso è stata la pizza al ristorante Roma... Il Ponte dei sospiri è in ristrutturazione. La cosa che trovo scandalosa è tutta quella pubblicità non mi piace affatto.
Grazie Laura, non immagini quanto sia felice della mia famiglia, tu e Marco potete capirmi bene...sono proprio felice degli oneri e degli onori! Federica la vedrai quando venite a Genova, verrà all'acquario e poi la porterò a casa, deve andare a lavorare...mentre io proseguo.
Grazie! Sì è stato un giretto "studiato" adhock per noi e lui.
Grazie mille! Ultima modifica di Umberto il lun set 20, 2010 10:41 pm, modificato 1 volta in totale.
Per darti un'idea, questi 5 giorni ci sono "costati" circa 2000 euro (in tre) e l'unico lusso è stata la pizza al ristorante Roma...
ammazza che ladri, ma sei andato con l'areo privato
Magari! Con la Yaris...
come dicevo, oscenamente cara ...... ma tantè ......
..Complimenti per la "gita" anche se chiamarla cosi' e' riduttivo .. Foto bellissime !!!
Cerca di capire ...
Gs ADV Triple Black ..
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