In realtà non andava malaccio, ma essendo un ex motociclista e meccanico industriale , ero convinto che il ciccino potesse fare di meglio.
Dopo aver provato il majesty di un amico mi sono reso conto che la frizione del mio burghy doveva essere regolata, si ma come?
Il forum in questo è una fonte inesauribile e precisa di cosa si può e cosa non si può fare sul burghy.
Premetto, il ciccino l'ho acquistato usato con 11500 km in ottime condizioni e totalmente originale nei suoi componenti.
Nel mio piccolo sono convinto che il problema frizione del nostro mezzo è dovuto principalmente ad un attacco giri motore troppo alto e allora ho lavorato in quella direzione.
Lista della spesa: Rulli dott. pulley (modificati) , mollette frizione malossi bianche (modificate), spring slider pinasco e relativa molla di contrasto e spinotto variatore (modificato).
Adesso vediamo le modifiche, i rulli dott. pulley sono una genialata ma per i miei gusti coppiosi (provengo da un 1000 ds ) troppo leggeri, quindi mi sono adoperato per "appesantirli" fino a 20 gr
Le mollette frizione bianche della malossi sono le più tenere ma ancora troppo dure per il mio obiettivo, quindi le ho riscaldate in forno a temperatura di rinvenimento per addolcirle ancora di più.
lo spinotto variatore l'ho accorciato di mezzo millimetro per avere un diametro iniziale leggermente più lungo e aumentare i giri frizione.
Ed infine la chicca finale lo spring slider pinasco per rendere la molla di contrasto più dolce e soprattutto farla durare in "eterno".
Valori iniziali di attacco frizione 3700-4000 giri e motore che frullava troppo per essere un mono, e per giunta difficoltà a distendere il rapporto, adesso attacco frizione a 2500-2800 giri e nessuna potenza dispersa per far girare la frizione inutilmente e rapporti sempre "giusti".

Per qualsiasi dubbio sono a disposizione