Autostrada - corsia di destra

dal sito POLIZIA DI STATO
Buon giorno Dottoressa,
ho un dubbio su una nuova normativa del codice della strada per la circolazione in autostrada. Ho compreso che non si distingue più tra corsia lenta e veloce, ogni corsia ha lo stesso limite vigente, e che occorre occupare sempre la corsia di destra libera. Mi è capitato applicando la normativa di incorrere in veicoli molto più lenti sulla corsia di sinistra accanto a quella che giustamente occupavo (per intenderci io occupavo l'estrema corsia di destra e l'altro veicolo quella centrale); volevo sapere se in questo caso è lecito continuare in modo rettilineo e quindi effettuare un sorpasso a destra del veicolo, oppure effettuare un "normale" sorpasso che comporta una manovra su 3 corsie.
Grazie.
RISPOSTA DOTT.SSA FERRANTI
Le confermo che mantenere la circolazione sulla corsia di destra, destinata alla marcia normale, è consentita, senza incorrere nell'infrazione del sorpasso a destra, quando altri irregolarmente occupano la corsia di sinistra o quella centrale, destinate solo alla manovra di sorpasso. Il sorpasso infatti è la manovra che richiede di spostare la propria traiettoria di marcia per aggirare e superare il veicolo che precede.
E ANCORA
A proposito delle corsie autostradali, la novità introdotta dal 1 agosto 2003, data di entrata in vigore della legge che stabilisce le nuove norme del codice della strada, è che la corsia di estrema destra non è più riservata alla marcia dei mezzi pesanti. Aggiunge poi la dott.sa Ferranti: "chi provenendo da dietro si trova sulla corsia di destra, che è libera davanti a se, e trova occupata quella alla sua sinistra, può legittimamente proseguire la marcia su quella corsia senza con ciò incorrere nella violazione prescritta per il sorpasso a destra, perché sta semplicemente effettuando il superamento di un veicolo che è in contravvenzione, cioè si sta tenendo a sinistra nonostante ci sia una corsia libera a destra sulla carreggiata. Tecnicamente, infatti, - precisa Rosanna Ferranti - il provenire da dietro e proseguire la marcia sulla propria corsia senza spostamenti ne' a destra ne' a sinistra non integra mai il concetto di sorpasso che ha come presupposto iniziale che io debba deviare la mia traiettoria iniziale per superare un ostacolo davanti a me; proseguire la marcia sulla propria corsia perché è libera, in quanto le altre, quelle di sinistra, sono occupate da veicoli che si intrattengono contro legge su quelle corsie, non integra il concetto di sorpasso a destra, quindi io proseguo la marcia paradossalmente a velocità superiore del conducente che si trova alla mia sinistra.
La violazione del sorpasso a destra, invece, si realizza quando qualcuno, ad esempio in autostrada, prosegue a zig zag, quindi si sposta da destra a sinistra e viceversa, e cerca di utilizzare gli spazi liberi tra un veicolo e l'altro, da una corsia all'altra, per accelerare la propria marcia. Questa manovra è assolutamente vietata dal codice.
Buon giorno Dottoressa,
ho un dubbio su una nuova normativa del codice della strada per la circolazione in autostrada. Ho compreso che non si distingue più tra corsia lenta e veloce, ogni corsia ha lo stesso limite vigente, e che occorre occupare sempre la corsia di destra libera. Mi è capitato applicando la normativa di incorrere in veicoli molto più lenti sulla corsia di sinistra accanto a quella che giustamente occupavo (per intenderci io occupavo l'estrema corsia di destra e l'altro veicolo quella centrale); volevo sapere se in questo caso è lecito continuare in modo rettilineo e quindi effettuare un sorpasso a destra del veicolo, oppure effettuare un "normale" sorpasso che comporta una manovra su 3 corsie.
Grazie.
RISPOSTA DOTT.SSA FERRANTI
Le confermo che mantenere la circolazione sulla corsia di destra, destinata alla marcia normale, è consentita, senza incorrere nell'infrazione del sorpasso a destra, quando altri irregolarmente occupano la corsia di sinistra o quella centrale, destinate solo alla manovra di sorpasso. Il sorpasso infatti è la manovra che richiede di spostare la propria traiettoria di marcia per aggirare e superare il veicolo che precede.
E ANCORA
A proposito delle corsie autostradali, la novità introdotta dal 1 agosto 2003, data di entrata in vigore della legge che stabilisce le nuove norme del codice della strada, è che la corsia di estrema destra non è più riservata alla marcia dei mezzi pesanti. Aggiunge poi la dott.sa Ferranti: "chi provenendo da dietro si trova sulla corsia di destra, che è libera davanti a se, e trova occupata quella alla sua sinistra, può legittimamente proseguire la marcia su quella corsia senza con ciò incorrere nella violazione prescritta per il sorpasso a destra, perché sta semplicemente effettuando il superamento di un veicolo che è in contravvenzione, cioè si sta tenendo a sinistra nonostante ci sia una corsia libera a destra sulla carreggiata. Tecnicamente, infatti, - precisa Rosanna Ferranti - il provenire da dietro e proseguire la marcia sulla propria corsia senza spostamenti ne' a destra ne' a sinistra non integra mai il concetto di sorpasso che ha come presupposto iniziale che io debba deviare la mia traiettoria iniziale per superare un ostacolo davanti a me; proseguire la marcia sulla propria corsia perché è libera, in quanto le altre, quelle di sinistra, sono occupate da veicoli che si intrattengono contro legge su quelle corsie, non integra il concetto di sorpasso a destra, quindi io proseguo la marcia paradossalmente a velocità superiore del conducente che si trova alla mia sinistra.
La violazione del sorpasso a destra, invece, si realizza quando qualcuno, ad esempio in autostrada, prosegue a zig zag, quindi si sposta da destra a sinistra e viceversa, e cerca di utilizzare gli spazi liberi tra un veicolo e l'altro, da una corsia all'altra, per accelerare la propria marcia. Questa manovra è assolutamente vietata dal codice.