Il famigerato passaggio di proprietà si compone di due fasi... la prima è quella della vendita tramite un atto di vendita. Di solito, tra privati, si scrivono dietro il certificato di proprietà (ci sono degli spazi appositi) i dati del compratore, chi vende e l'importo pattuito. Questa compilazione e l'apposizione della firma deve essere fatta o davanti al notaio (circa 30 euro) o gratuitamente in un ufficio pubblico autorizzato (pra, comune) che autentica la firma. L'autenticazione è un foglio con apposto un bollo di 14.65 in cui l'impiegato o il notaio dichiara che, verificata la tua identità , la firma che apponi è la tua ed è vera. A questo punto la vendita è avvenuta. L'ex proprietario non dovrebbe fare altro. Il compratore, ora proprietario, deve recarsi entro 60gg al pra per informarlo che lui è il nuovo proprietario e lì pagare le restanti spese per l'effettivo "passaggio", circa 75 euro... Se il compratore non fa il passaggio il venditore rimane proprietario e, per lo stato, quella determinata targa ricondurrà sempre a lui... ti lascio immaginare... ecco perchè si preferisce andare in agenzia o insieme direttamente al Pra...
Allora puoi prendere due strade:
1. agenzia... 150 e più euro e ci pensano loro, se hai comprato dal concessionario è praticamente l'unico modo... il venditore del concessionario non viene con te dal notaio o in comune

piuttosto baratta uno sconto...
2. autonomamente costo circa 90 euro... puoi andare direttamente al PRA (che non è l'aci.. .ma spesso si trova nello stesso stabile).. fare lì l'autentica di firma (del venditore) e poi con il certificato a tuo nome regolarizzare il passaggio... se il venditore preferisce può fare l'autentica e l'atto di vendita in comune o dal notaio (teoricamente non servirebbe la tua presenza) e poi darti il certificato di proprietà con il quale tu andrai al pra...