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Etichetta casco illeggibile

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 11:05 am
da rod
Una domanda per i ns. gentili Tutori dell'Ordine:
dopo neanche un anno di utilizzo, l'etichetta del mio casco Shark è diventata pressoché illeggibile (si vede a malapena il simbolo E2).
Nel caso dovessi essere fermato per un controllo posso andare incontro a problemi ed essere sanzionato?
Grazie per le eventuali delucidazioni ed un abbraccio (quella buonanima di mio padre è stato un Poliziotto per più di 30 anni e quindi capisco indirettamente che lavoro difficile svolgete, e soprattutto quanto siete malpagati...)

Re: Etichetta casco illeggibile

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 3:08 pm
da suzukista
rod61 ha scritto: l'etichetta del mio casco Shark è diventata pressoché illeggibile (si vede a malapena il simbolo E2)

Teoricamente,potrebbero contestarti l'illeggibilità..! :shock: Addirittura potrebbero farti rifare l'omologazione..... :? (in quel caso ti devi sbattere tu a contattare il costruttore del casco....) :cry:

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 9:09 pm
da Joedm
Una etichetta illeggibile è come una etichetta che non c'è, e quindi anche se te giuri che il casco è omologato, l'Agente accertatore si trova in una situazione difficile. Se ti crede bene, altrimenti procede ai sensi dell' :arrow: Art. 171 C.d.S., con tutta la procedura che ne consegue, poichè circolare con un casco non omologato equivale a non indossare alcun casco.
Poi sarà eventualmente tua cura presentare ricorso al Giudice di Pace o al Prefetto dimostrando che il casco è invece omologato. Purtroppo quella targhetta è l'unica cosa presente nel casco che dimostra l'omologazione, quindi sparita l'etichetta, sparita l'omologazione.

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 9:19 pm
da suzukista
Joedm ha scritto:.. sparita l'etichetta, sparita l'omologazione.

.. e il pollo è servito! :shock:

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 11:15 pm
da rod
E fortuna che l'etichetta è imboscata nel sottogola! :triste:
Grazie mille Joedm, prenderò i provvedimenti del caso.

MessaggioInviato: mar feb 20, 2007 11:21 pm
da claudiote
Non metto in dubbio la situazione difficile dell'agente, ma non vi sembra che l'etichetta sia in una posizione, come dire troppo usurabile ? Non si potrebbe replicare il numero in una posizione più prerservata? Magari sotto l'imbottitura. O magari avere un certificato al sicuro a casa da presentare nell'eventualità sia illeggibile l'etichetta.

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 12:04 am
da suzukista
claudiote ha scritto:Non metto in dubbio la situazione difficile dell'agente, ma non vi sembra che l'etichetta sia in una posizione, come dire troppo usurabile?
Infatti,è proprio come dici tu..
Non si potrebbe replicare il numero in una posizione più prerservata? Magari sotto l'imbottitura. O magari avere un certificato al sicuro a casa da presentare nell'eventualità sia illeggibile l'etichetta.

Questo sarebbe compito del costruttore... ma xrchè non lo fanno? (che sia voluto? :evil: )

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 9:15 pm
da Joedm
Ragazzi, sono pienamente d'accordo con voi: l'etichetta è piazzata in un punto dove ci arriva sopra di tutto: pioggia, sfregamento della barba e soprattutto sudore, che è la cosa più corrosiva che il nostro organismo possa emettere.
Anche io ho un vecchio casco in cui dell'omologazione si legge ormai poco, e molto più facile sarebbe incidere da qualche parte l'omologazione, come si fa per i numeri di telaio, piuttosto che usare l'etichetta. Però ai costruttori fa più comodo così: più facile da realizzare e sicuramente più economica, e noi ci dobbiamo adattare...

Comunque non escluderei che la cosa sia un pò più complicata di come appare a noi.
Voglio dire: magari il produttore del casco presenta il suo nuovo modello a qualche organo preposto, Ministero o quant'altro, e se supera le prove di crash gli vengono date le etichette da apporre sugli esemplari di quel modello.
Se trovo un casco nuovissimo a cui manca invece l'etichetta, mi si dovrebbe subito accendere una lampadina e sospettare che forse quel casco non è stato prodotto dalla famosa e blasonata marca di caschi, ma in qualche spertuto villaggio di un qualunque paese asiatico, ed è finito sugli scaffali dei negozi attreverso qualche canale "non ufficiale" (non so se rendo l'idea).
Ma è anche vero che pure le etichettine si possono tranquillamente imitare...

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 9:18 pm
da Knarf
La butto li.
Nell'era della fotografia digitale, potrebbe valere un po' di comprensione da parte delle forze dell'ordine una foto che riprenda l'etichetta e il casco in modo inequivocabile?? :oops:

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 9:26 pm
da Joedm
:? Stesso motivo per cui non vale la fotocopia della patente, del libretto e dell'assicurazione...

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 9:28 pm
da Knarf
Però avevo chiesto comprensione non liceità :(
Siete tremendi :lol: :lol:

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 9:32 pm
da Joedm
:badgrin: :badgrin:

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 10:15 pm
da rod
Volendo, per risolvere il problema, un mio amico d'infanzia che lavora presso l'importatore della Shark per l'Italia qui a Modena, mi ha detto che può richiedere in Francia la certificazione del mio casco da tenere nel Burghy.
Servirà? :?
Quasi quasi mi compro un casco nuovo... ;)

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 10:27 pm
da Joedm
Rod61 ha scritto:...può richiedere in Francia la certificazione del mio casco da tenere nel Burghy. Servirà?

Non saprei: se riesci a convincere l'Agente.... ;)

MessaggioInviato: mer feb 21, 2007 10:35 pm
da Pongo
rod61 ha scritto:Quasi quasi mi compro un casco nuovo... ;)

Mi sà che è meglio e...poi proteggi l'etichetta di omologazione, in considerazione dell'esperienza acquisita.....