Burgman 400 - Il Forum

I motociclisti non sono tenuti a loro la scorsa estate giacca con maniche lunghe e pantaloni idem. Il regio decreto del Sottosegretario di Stato alla Mobilità Etienne Schouppe con il codice di abbigliamento più severe sulla Lunedi sulla Gazzetta, ma non entra in vigore il 1 ° settembre.



Le nuove regole per i dispositivi di protezione si sono scontrati con la loro opposizione preparazione molto tra i motociclisti. Indumenti fluorescenti e le gomme non sono inclusi come dotazione obbligatoria, ma la giacca protettiva o abito pantaloni, guanti e scarponi o stivali sono rimasti in piedi.

Schouppe sostiene anche le nuove regole kb anche il comportamento dei motociclisti di traffico. Tra ferme o in movimento lento passaggio dei veicoli non è più visto come il sorpasso, ma il motociclista non dovrebbe andare più veloce di 50 km all'ora e non più di 20 km all'ora più veloce del file. I motori in questi casi è sempre il più a sinistra due corsie trova scelta.

Quads

Il nuovo kb riduce ulteriormente il limite di età per i bambini in bicicletta per 8 anni e introduce il traffico imminenti per quad.

google traslate ???????

traduzione un po' da interpretare

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Bello il Belgio.

Mi piace particolarmente la salsa "Belgian Pickles" della Devos Lemmens.


scusate OT

Mi pare di aver capito che gli indumenti indossato debbano essere molto visibili e che sono drasticamente ridotte le andature sia nei tratti urbani che extraurbani e che i sorpassi a Zig zag tra i mezzi incolonnati sono vietati (o qualche cosa di simile!). Paese che vai... Pippo

E' tristemente consolante vedere che certe madri partoriscono anche oltre le Alpi....
C'è ancora qualcuno che dubita della grande valenza sociale delle due ruote, dell'enorme contributo che danno alla riduzione del traffico, al miglioramento della mobilità, alla diminuzione dell'inquinamento.. ma non credo siano dubbi. Ho l'impressione si tratti di un'avversione culturale non estranea all'invidia di chi le code se le deve fare tutte.
Sono contrario anche all'obbligatorietà dell'indumento protettivo, forse possibile da imporre in Belgio col clima del Belgio, ma che con i 40° che ci sono da noi rappresenterebbe una mazzata per il settore, oltre ad essere, a mio parere, potenzialmente pericoloso. Le protezioni limitano sicuramente le conseguenze in caso di caduta, ma siamo sicuri che a protezioni indossate, con 40°, in città, la nostra attenzione e concentrazione sulla guida sia quella necessaria? Un obbligo del genere a mio avviso finirebbe per far aumentare i sinistri diminuendo le conseguenze fisiche del singolo evento. Ma siamo davvero sicuri che il bilancio finale in termini di costi per la collettività sia positivo? E quand'anche lo fosse come quantificare il danno (xkè sarebbe un danno) costituito da quelli che si rassegnerebbero all'aria condizionata di un'auto, consumando, inquinando di +, aumentando il traffico delle città?

er prete ha scritto:Mi pare di aver capito che gli indumenti indossato debbano essere molto visibili e che sono drasticamente ridotte le andature sia nei tratti urbani che extraurbani e che i sorpassi a Zig zag tra i mezzi incolonnati sono vietati (o qualche cosa di simile!). Paese che vai... Pippo

La traduzione è approssimativa ma il nocciolo è questo: in Belgio c'è un'obbligatorietà inerente l'abbigliamento per i motociclisti mentre si sta pensando di rivedere la norma sul sorpasso di quest'ultimi verso colonne di auto. E' possibile sorpassare colonne d'auto purché la velocità non eccedi i 50 chilometri orari ed in tutti i modi ad una velocità non superiore di 20 chilometri orari rispetto alla colonna che si sta sorpassando (se le auto in colonna viaggiano a 20 km/h un motociclista le può superare ad una velocità di 40 km/h, se la colonna è ferma un motociclista la può sorpassare ad un velocità di 20 km/h).

Il sorpasso di colonne d'auto, anche se è una prassi tra noi due-ruotisti, è comunque vietato.

si ma poi i controlli che è in grado di farli?

Di che controlli parli???