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Sono sicure le modifiche alla trasmissione?

MessaggioInviato: mar ago 12, 2008 9:31 am
da |Mauri|
Sono nuovo del forum e non voglio creare polemiche e forse i quesiti che pongo sono già stati chiariti in altri topic da me non trovati/cercati, ma alcune domande mi rendono dubbioso sulle modifiche apportate alla trasmissione del nostro ciccino:

Possibile che i miglioramenti a livello di prestazione e durabilità montando kit commerciali (vedi malossi) non siano mai stati presi in considerazione dai tecnici Suzuki?
Come è possibile che la casa madre, con fior fior di ingegneri e tecnici che dovrebbero studiare da mattina a sera le soluzioni migliori per i mezzi in produzione, non produca di serie i mezzi con i dovuti accorgimenti?
Non è che il mezzo è "tarato" per quel tipo di trasmissione, l'unica che garantisce un suo sfruttamento "adeguato"?
E' possibile che i miglioramenti prestazionali possano, a lungo andare, rovinare albero motore, cilindro, pistone, mozzo della ruota posteriore ecc, ecc,.

Sono a conoscenza di un tipo che dopo aver apportate modifiche (non ricordo se la frizione o il variatore o tutti e due), dopo molti km ha spaccato il mozzo della ruota posteriore (magari è stato solo sfigato e il danno l'avrebbe avuto anche senza modifiche)...

Ripeto non voglio creare polemica e se uno ha necessità particolari col ciccino (sia estetiche che prestazionali) faccia quello che desidera, ma non vorrei che si pensasse che le modifiche siano "necessarie" e "obbligatorie" per "correggere" errori Suzuki...

Non sono un meccanico ne' un ingegnere, attendo chiarimenti da chi conosce meglio di me la materia....

MessaggioInviato: mar ago 12, 2008 11:31 am
da Teomondo
Ciao Mauri!! :D
Onestamente da quello che posso dirti, condivido con te che tutte questi accorgimenti al variatore e frizione non devono figurare come manovre obbligatorie per correggere questi problemi...

Chi come me (a suo tempo...) ha ricercato di fare eventuali "modifiche" alla trasmissione e/o variatore, credo che l'abbia fatte per cercare quel qualcosa in più che il ciccino di può dare, poi se di riflesso la cosa ti permette di poter ovviare anche a tutti i vari problemi (chiamamiamoli) di fabbrica, credo che ne valga la pena...

Cioè, unisci l'ultile al dilettevole: qualche prestazione in più e, appuntio, la riuscita della sistemazione del mezzo.

Io non credo che queste modifiche a lungo andare possano creare problemi, in quanto le modifiche sono fine a se stesse, ovvero più di un certo limite non puoi fare.
Quindi quando hai alleggerito i rulli, cambiato la frizione, cambiato la molla di contrasto, credo che il ciccino abbia già ricevuto la sua bella dose di migliorie.

Poi, onestamente, se il tuo conoscente ha manifestatio questo tipo di problema, credo che non sia assolutamente da reputare al discorso modifiche.....
Per un certo verso, se gli è capitata, gli è capitata. ;)

MessaggioInviato: mar ago 12, 2008 9:35 pm
da maotra
ciao Maury.. rispondo alle tue domande pur non essendo un tecnico
Tieni conto che tutte le modifiche fatte sul burgman 400 sono rivolte ..come scrive giustamente Teo.. a migliorare l'erogazione della potenza nel modo in cui riteniamo a noi più confacente ...quindi non vi è un aumento della potenza alla ruota ..perchè non vi sono modifiche al gruppo termico ... :D
Se vi è stata la rottura del mozzo della ruota del tuo conoscente probabilmente ci sarebbe stata anche in configurazione originale
Di solito rotture a parti del motore e della trasmisione avvengono nei ciclomotori elaborati per motivi ovvi ..su dei mezzi studiati per arrivare a 45 kmh con potenze nell'ordine di qualche kw si ottengono senza un studio approfondito a livello di sollecitazioni prestazioni che superano i 120 kmh e potenze più che quadruplicate
Qui nel caso del Burgy la potenza rimane uguale...e la velocità il più delle volte diminuisce di un pò a vantaggio di una migliore ripresa
:) :D