Dico la mia .
Gli pneumatici come molti particolari meccanici hanno una loro vita limitata e determinata da moltissimi fattori . Prescindendo dall'uso specifico per il quale sono state costruite , le gomme subiscono un invecchiamento molto rapido determinato dal variare della temperatura ambiente che in un anno scosta di 40 ° circa .
Ciò significa che una gomma nuova invecchia e man mano che passano gli anni e questo processo porta all'indurimento della mescola della copertura superficiale del pneumatico. I gommisti indicano il limite dei 4 anni oltre al quale sconsigliano l'utilizzo di un pneumatico divenuto troppo duro nella sua mescola .
Ecco perchè è fondamentale al momento dell'acquisto delle gomme verificare sulla spalla della stessa l'indice di età ovvero di costruzione , riportato in due serie di numeri : il numero della settimana e l'anno di produzione ( *2806* significa - 28^ settimana del 2006 - ) .
Quindi , sicuramente il consumo del battistrada è l'indicatore prinicipale per decidere il momento del cambio treno , ma attenzione alla data di produzione per non rischiare inconsapevolmente di viaggiare su due " nuovi " tocchi di legno che magicamente percorrono 27.500 km post , come ho letto su un altro forum .
E di sicuro non devono preoccupare i micro tagli e le fessurazioni della superficie del pneumatico che fisiolaogicamente si formano con il rotolamento della ruota .
E' solo la mia opinione , spero di essere stato utile .
