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Ciao Nik,vedo che hai proprio deciso! e che hai il sacro fuoco del credo! Sono contento per te, e poi, la preparazione ad un evento così sentito e voluto, è parte integrante del viaggio stesso.Nik, forse non lo sai, ma sei già partito!! ( e SOLO nel senso del viaggiare!).Non credo di farti compagnia reale, perchè esperienza già vissuta (senza fossa però ) che ricordo faticosissima e ........gelida! Al tempo avevo il CN Honda e senza tanti preparativi partimmo (ero con zav al seguito).Trovai di tutto ioggia,neve,fango,sole,ancora neve e ancora pioggia.....correva l'anno 1991o 92, ero giovane....... .Lo rifarei? Non lo so,certo è che sono a digiuno del ciccino da oltre DUE mesi....... ,certo è che non vorrei mandarti in giro da solo tra sconosciuti teutonici e non.....con un cancello poco protettivo e tanto pesante ,.....chissà .....
Ultimo aggiornamento .
Se i moderatori me lo permetteranno posterò qui tutti gli aggiornamenti tecnici e non solo . Il 6 genanio sarà il punto del non ritorno . La data dopo la quale, presa la decisione di andare, non potrò più cambiare o modificare i piani dell'organizzazione . Per il momento procedo a piccoli passi nella preparazione della moto . Le manopole riscaldate le ho montate sabato scorso . Vanno da dio . Il regolatore l'ho posizionato vicino alla fiancatina sinistra sul telaio , perchè sul cruscotto non c'era un posto idoneo ; mica è il ciccio ! Mancano ancora le catene, ma so già come dovrò costruirle grazie anche all'aiuto degli amici del Tenere club Italia . 5 tranci per ruota fermati da fascette da elettricista . Due pacchetti di fascette di misura diversa e colori diversi dedicati ai tranci di catena distinti per ruota . Ho ordinato il paracarene della Givi che monterò settimana prossima. Ho rimediato in cantina un parafango anteriore del teneré che monterò al posto dell'originale basso . Questo per avere facile accesso alla ruota anteriore nel montare i tranci di catena sulla stessa. Poi dovrò rinforzare il paramotore inferiore coprendo la cartuccia olio e per questo sabato andrò a comprare un pezzo di plastica robusto che lavorerò a misura ; Per gli indumenti ho deciso di comprare una tuta in microfibra da alpinista da tenere sotto la tuta da sci. Sopra a questa avrò la giacca tecnica e sopra la tuta dell'acqua . Per le ginocchia, sotto la tuta da sci avrò le ginocchiere da ragby . Scarponi dopo-sci ai piedi . Per le mani : manople riscaldate, paramani ( di serie ) moffole tucano, sottoguanti in seta e guanti riscaldati Klan forse mi salveranno dal congelamento . Casco integrale , sotto casco e sottogola e Foulard Burgman400 club . Ora devo prenotare l'albergo per venerdi sera a Solla. Gli amici del Transalp club mi hanno dato delle buone dritte per il road boock . Attualmente sono solo , ma credo che mi aggregherò a qualche gruppo tra il Teneré Italia o il Transalp ; non escludo comunque di partire solo. Ahh, una cosa , questa è forte : il mio elettratuto vuole ed insiste affinchè mi porti nel borsone una batteria della moto nuova di scorta . Questo è pazzo , sono in moto mica con un Ducato . Comunque amici , se non vi annoio Vi racconto tutto qui , nel mio editoriale . Alla prossima .
Ma sei sicuro di riuscide ad indossare tutta questa roba? La tua in microfibra da alèpinista è OK, ma va benissimo (tanto è uguale) anche una da motociclista, che costa sui 100 Euro tra sopra e sotto. Il mio dubbio invece sta nella tua intenzione di indossare anche tuta da sci e tuta da moto. Se entrambe sono della stessa misura, rischi che poi la giacca tecnica non si infili sulla tuta da sci, oppure che stringa così forte, una volta chiusa, da rendere difficoltoso il passaggio del sangue, soprattuto negli arti, e quindi il freddo che sentirai alla fine sarà di più invece che di meno. Tieni presente che la tuta da sci è fatta per uno scopo diverso, e quindi in moto non tiene caldo. Infatti è fatta per tenere caldo mentre il corpo si muove, anche in maniera abbastanza veloce, quindi già di suo produce calore. La tuta da moto invece è studiata per tenere caldo mentre ti esponi al freddo intenso mentenendo sempre la stessa posizione: seduta! Ok per la tuta aintipioggia, indossata sopra quella tecnica.
Come fai a manovrare la pedivella del cambio?
Secondo me non servirebbe a nulla, è solo un peso e un ingombro in più. L'avversario più temibile sarà il freddo, che con le batterie non và molto d'accrodo. Se molto intenso, le fa scaricare. Nuova o vecchia che sia, l'effetto è lo stesso. Quindi portarti dietro una batteria nuova non serve a nulla: se il freddo è stato molto intenso, si scarica la vecchia come la nuova! Ti consiglio invece, visto che stai lavorando alla moto, di installare la sella riscaldata: Link. Ce l'ho sul Ciccio e ti devo dire che è un bel viaggiare!
editoriale .
L'attesa e lo studio . Continua la preparazione della moto . Oggi in officina abbiamo cablato il primo pezzo dei guanti riscaldati . Si tratta del pezzo che va direttamente alla batteria ed al capo opposto rimane il fastom del positivo pronto per essere collegato al 2° pezzo. I guanti riscaldati sono l'equipaggio di emergenza qualora mi trovassi in difficoltà con le mani . Poi , sto preparando il paramotore inferiore per proteggere la parte più bassa della moto quella rivolta all'asfalto . Ho reperito questa mattina in una ditta di laminati un profilato tagliato a misura di policaboranto di 4 mm. Domenica lo monterò . Per l'abbigliamento confermo a Jo che la tuta da sci è solo il pantalone . Infatti sotto la giacca tecnica nonpotrebbe starci anche la giacca da sci , ci sarà il pile in microfibra ed un golfino . Nella borsa dietro troverà posto un golfino di scorta . Niente dopo sci, ma per i piedi non ho ancora trovato la scarpa giusta . Per ora è tutto . Alla prossima .
Poichè vado a lavorare anche d'inverno con -5°, permettimi qualche consiglio.
Il pantalone da sci non va bene! Fidati, amico mio. Lo usavo anche io prima di comprare quello tecnico con trapuntino interno. Poi ho comprato quest'ultimo, e la differenza si sente! Allora: a contatto con la pelle ci metti la pantacalza tecnica (quella da alpinista che hai comprato). Poi un pantalone in pile (quello di una tuta "da casa" va benissimo: io uso proprio quello) e sopra il pantalone da moto in cordura con all'interno il suo trapuntino. Per quanto riguarda la calzatura: calzettoni da pescatore (grossi un dito, li compri in un negozio di caccia e pesca), e sopra un anfibio "pesante" di questo tipo: Per quanto riguarda la paratia da installare sotto il motore, visto che te la stai autocostruendo, cerca di fare in modo che devi dai piedi l'aria che arriva, in modo che non vengano investiti dall'aria gelida e quindi l'unico freddo contro il quale le scarpe dovranno proteggerti sarà quello "ambientale". Altra cosa, se riesci a costruirla: due deflettori da ancorare al paramotore, che posti danati alle aperture laterali nelle carene, deviano l'aria gelida che le tue gambe incontrano con l'avanzamento della moto, e allo stesso tempo convogliano un pò del calore del motore verso le tue cosce. Non sottovalutare il consiglio della sella riscaldata. Considera che il (_I_) è un muscolo con molti capillari, e quindi anche se non sembra, là ci passa un sacco di sangue. Quando fuori è freddo, se tieni il sederino al caldo, senti sollievo perchè il sangue che arriva lì dal cuore si sta raffreddando per la temperatura esterna. Se lì viene riscaldato, poi prosegue il suo giro verso le gambe e ritorno che è ancora caldo e quindi puoi immaginare il giovamento. Allo stesso modo, le cosce sono i radiatori del corpo, poichè tutto il sangue che arriva dal torace e scende verso i piedi, passa da lì ed è esposto alla temperatura esterna. Se cerchi di limitare la dispersione di calore in quel punto, poi il lavoro è più facile! Ti dico questo perchè quando ho freddo, mi basta accendere la sella riscaldata, e senti il calore alle gambe (il sangue che scende) e sale lungo la schiena (il sangue che torna al cuore). Non fà i miracoli, però è un bell'aiuto!
Ci sono anche sedili posticci (che non è una parola dal significato dispregiativo ) da mettere sopra la sella.
Però io non avrei dubbi soprattutto visto che in moto ci stai parecchio. Qualche oggetto giusto della Klan e ti serve la metà di quello che ti metti addosso. Perchè no Nik?
invece di un anfibio pesante perchè non una bella scarpa da trekking in goretex molto piu' leggera e ha anche la suola adatta a camminare quando arrivi là e per esperienza personale ci vai tranquillo dentro i corsi d'acqua e non ti bagni e tengono tutto il freddo che vuoi?
io li ho della scarpa ma questi non mi sembrano affatto male
oppure con questa il freddo non lo senti sicuro ma io starei sulla prima piu' leggera ma comunque efficace e costa anche la metà (quindi un prezzo abbordabilissimo)
altro consiglio sempre sugli scarponi devono adattarsi al piede quindi usali molto prima del viaggio così diventano morbidi e non ti faranno mai male
aggiornamento :
corona da 47 denti arrivata, pronta da montare . Serve per migliorare un pelino l'allungo , diciamo abbattere di circa 300 giri il regime di motore in 5^ . Comprata maglia in microfibra . Paramotore inferiore finito e pronto da montare . Cartina stradale Michelin - Germania - ordinata . Road boock definito .: Casatenovo Thurmansbang-Solla Km 778 Alberghi da prenotare : il primo venerdì 28 a Shonberg a 8 Km dall'obiettivo . il secondo sabato a Rosenheim, sulla strada del ritorno a circa 520 km da casa . Alla prossima .
posto qui una domanda di abbigliamento perchè il topic ormai è dedicato .
Dubbio : ho individuato il pantalone tecnico : è un tecnico trapuntato Dainese . Una volta vestito però le caviglie rimangono quasi scoperte nel senso che il pantalone finisce proprio lì , alla caviglia . Ora, se compro anche la scarpe indicate dall'amico Godmar - tipo polacche - , non è che mi rimane la caviglia esposta ? Voi che dite ? Ultima modifica di nik il gio ott 21, 2010 2:02 pm, modificato 1 volta in totale.
no perchè avresti anche le calze poi calcola che se il pantalone non ti finisce a mezza gamba le scarpe a collo alto vanno un po su dalla caviglia se vuoi misuro l'altezza delle mie così ti regoli anche se quel modello lì non ce l'ho è piu' o meno uguale
le polacchine sono un pochino piu' basse di queste Burgman 400 k4 Ciukino
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Nik se vuoi una discreta scarpa invernale e sai che non ne farai un'uso "frequente" ( intendo tutti giorni)
La Decathlon fà ottime scarpe da neve a prezzi più che ottimi. Tempo fà ho provato queste , impermebili e traspiranti cosi il piedi non ti và a lesso , resistenti fino a -20° (dicono loro...io gli credo sulla parola ) caviglia alta. Ottime !! Le ho cambiate perchè facendone un uso "intenso e frequente" in montagna avevo bisogno di qualcosa di più comodo , ma per l'uso che serve a te secondo me sono l'ideale
Sono stato alla Decathlon di Osango , ma non ho trovato scarpe tecniche .
Sabato andrò presso un concessionario Salomon a fare un giro. Invece per le calze sto pensando alle calze riscaldate della Klan. Avendo cablato il primo pezzo di cavo ( quello dei guanti riscaldati ) sulla moto ora posso attaccare il servizio che più ritengo necessario . Da valutare .
frau giusto per indicazione che serve anche a nik -20 in attività non è il caso di nik perchè sulla moto il piede è fermo e devi considerare il windchill e non la temperatura esterna quindi quelle postate da te tengono fino a -10 per mezz'ora (beh di piu' perchè si intende con il piede immerso nella neve mentre in moto passa il vento quindi non è statico e la temperatura non è costante) infatti io avevo proposto quelle col pelo della salomon per quella ragione hanno una tenuta molto maggiore per assurdo ci sarebbero della dechatlon queste che hanno maggior tenuta -23° sebbene costino meno sempre per nik le mie sono 13cm nella parte piu' bassa quindi dietro mentre le polacchine che ho sono 9 cm misurate ovviamente nella parte interna quindi 13 cm coperti dai un occhiata qui http://www.spartoo.it/Scarpe-neve-Salom ... pe.php#rst http://www.salomon.com/it/segment/winter-shoes.html le salomon toundra le danno fino a -40° e sono piu' alte e costano uguale comunque se vai in un negozio salomon a vederle dal vero è meglio on line sia le nitro che le toundra sono sui 150\160 euro tieni sempre presente comunque anche il peso della scarpa a parità di funzione meglio piu' leggera comunque sarei piu' per la toundra anche se esteticamente la nitro mi prende di piu' ricapitolando toundra -40 peso 670g nitro -25 peso 400g Burgman 400 k4 Ciukino
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