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tenuta di strada K7

Tarare, modificare, migliorare l'assetto.
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Re: tenuta di strada k7

Messaggioda Master » ven lug 13, 2007 9:14 pm

Marcuzio ha scritto:
Master ha scritto: lo so che ha questo problema...è un dato di fatto..uno dei motivi perche' è cosi' blasonato il tmax è anche quello ;)


Mi dispiace contraddirti Master ma anche il t-max ha questi ondeggiamenti almeno questo è quanto mi hanno detto un gruppo di ragazzi che lo possiedono



No lascia perdere in superstrada gli ho tirato il collo ma nei curvoni dove col mio k7 mi frigge un po il culetto con quello è tutta un'altra musica unico problema il tmax va buttato giu' come le moto cosa abbastanza difficile abituato al nostro ;)
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Messaggioda cicciorotella » lun lug 30, 2007 10:47 am

ma non preoccuparti che anche se ondeggia e ti sembra di essere sull'ottovolante,non vai da nessuna parte e resta sempre nella sua traiettoria ....
anche la macchina ,sui curvoni veloci,quando passi sui leggeri avvallamenti,la senti scomporsi leggermente,ma in realtà è tutta la ciclistica che lavora e ti tiene sempre lì. :D
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Messaggioda cecco83 » lun lug 30, 2007 11:15 am

cicciorotella ha scritto:ma non preoccuparti che anche se ondeggia e ti sembra di essere sull'ottovolante,non vai da nessuna parte e resta sempre nella sua traiettoria ....
anche la macchina ,sui curvoni veloci,quando passi sui leggeri avvallamenti,la senti scomporsi leggermente,ma in realtà è tutta la ciclistica che lavora e ti tiene sempre lì. :D
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Confermo, non i 150 in tangenziale, ma l'altra sera ero di frettissima ed ho guidato pr di violenza e il ciccino non si è mai spostato.. ondeggiava e torceva come una bandiera, ma nessun problema! Poi abituato alla moto sulle prime mi si è un po stretto il.... ma poi liscio come l'olio!
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Messaggioda 61longscooter » ven ago 03, 2007 2:38 pm

questa mattina prima di andare al lavoro ho regolato l'ammortizzatore posteriore....devo proprio dire che non è difficile e si fà anche da solo..
non è chiara la posizione di regolazione ma facendo un giro completo con la chiave in dotazione si sente lo scatto deciso passando dalla posizione 7 alla 1.. da li l'ho portato alla posizione 5... (prima era alla 3 originale dalla casa) adesso curva nelle rotonde che è un piacere sembra un'altro mezzo rispetto a prima...devo fare solo la prova zav ma mi piacerebbe alzarlo di una tacca ancora...
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Messaggioda Rey81 » ven ago 03, 2007 4:10 pm

ciao marco,cioè praticamente lo hai indurito giusto?
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Messaggioda 61longscooter » ven ago 03, 2007 4:13 pm

Rey81 ha scritto:ciao marco,cioè praticamente lo hai indurito giusto?


si 2 tacche..anche se penso di aumentarlo e portarlo a 6

ciao Riccardo... 8)
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Messaggioda Caronte » mer ago 08, 2007 5:08 pm

61longscooter ha scritto: l'ho portato alla posizione 5... (prima era alla 3 originale dalla casa) adesso curva nelle rotonde che è un piacere sembra un'altro mezzo rispetto a prima...devo fare solo la prova zav ma mi piacerebbe alzarlo di una tacca ancora...
8)


Il fatto è che quando il poteriore è troppo morbido, le oscillazioni posteriori si riperquotono molto anche sull'anteriore. Indurendo l'ammo posteriore anche il comportamento dell'anteriore migliora.

Facendo esperimenti in tal senso sul mio Silverone (ammo posteriore a 5 posizioni di regolazione) ho notato le seguenti differenze:

Pos.2 - E' la posizione con cui viene consegnato dal concessionario. Decisamente troppo morbida per il il mio tipo di guida.

Pos.3 - Ideale per la guida in citta da soli. E' anche valida per giri tortuosi in collina, sempre da soli. In autostrada va benissimo sul dritto, ma in presenza di molte curve, specie strette, fa ondeggiare un po' troppo la forcella dopo i 120 km/h.

Pos.4 - In generale è la posizione migliore per andare in due in qualsiasi occasione. Buona anche per l'autostrada da soli (oltre che in due). In questa posizione l'ammo posteriore genera pochi ondeggiamenti, che si sentono solo nei curvoni più stretti a velocità superiori ai 130-140 km/h. L'anteriore è un'altra cosa rispetto a quando il post. è sulla posizione 3.

Pos.5 - Migliora ulteriormente la precisione dell'anteriore nei curvoli autostradali, ma non come il passaggio dalla Pos.3 alla 4. Fin'ora l'ho provata unicamante da solo nella tratta Genova-Milano A/R. Immagino che in due dev'essere la scelta migliore per i viaggi autostradali.

Da notare che in due, in tutte le occasioni, la stabilità dell'anteriore migliora.

Il fatto che si riesce a girare le regolazioni dei due ammo con le mani, senza usare l'apposito attrezzo, rende molto immediato adattare l'assetto del posteriore alla bisogna. ;)

La mia intenzione è sostituire presto l'olio della forcella con un SAE15 (+riduzione del volume dell'aria) oppure direttamente con un SAE20. Pur avendo il limite di non aver la doppia piastra come il Ciccio o il T-Max, chi ha fatto queste modifiche ha NOTEVOLMENTE migliorato il comportamento dll'anteriore; praticamente diventa (quasi :roll: ) piantato a terra! :)
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Letto il topic...

Messaggioda batman65 » sab ago 11, 2007 12:19 pm

Voglio portare anche il mio modesto parere sulla questione della tenuta di strada del Nostro ciccino.

Premessa:

- non sono uno smanettone
- ho avuto in passato sia il Piaggio X9 250 prima serie che l'Evolution (sempre 250)
- ultimo mezzo posseduto prima di passare al ciccino, Yamaha TDM 900

Ora letto le varie impressioni mi è venuto il dubbio di verificare, e approffitando di un'ordinaza provvisoria speciale :oops: dove venivano momentaneamente abboliti tutti i limiti di velocità :D sono entrato in superstrada, ho dato gas al ciccino e per circa 15 km non ho mollato la presa.

Bene, ne curvoni veloci, ne curve normali, ne avvallamenti ne scie di camion varie hanno creato problemi al ciccino; stabilità più che sicura, protezione aereodinamica soddisfacente. Non dico a che velocità viaggiavo perchè non c'è da esserne fiero, ma ho capito che il mio bel Burgman è estremamente affidabile e sicuro anche alle alte velocità.

Per notizia, essendo alto 1.89 monto anche d'estate il parabrezza originale invernale (più lungo e largo) e concordo che quest'ultimo sbandiera molto alle alte velocità ma forse anche per questo motivo il mezzo non risente di sbandamenti consistenti.
Questro ovvimanete è un mio parere, e voglio precisare ancora che non sono assolutamente uno smanettone, anzi ...

p.s. se può essere d'aiuto, avevo provato a tarare il mono post. a 7, ma ho riscontrato che a 5 mi da più senso di tenuta e sicurezza, sopratutto per quanto riguarda l'anteriore.

tante buone cose
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Messaggioda cskynet » dom ago 26, 2007 5:30 pm

Dopo pochi ùkm di guida mi sono accorto degli ondeggiamento oltre i 120 , ma poi hotrovato una soluzione nello stile di guida .
Provate ad alleggerire la pressione sulla manopola esterna e "appendervi" a quella interna .
Naturalmente in base al raggio della curva bisognerà dare la giusta forza , ma quanto pare funziona .
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Ondeggiamenti col K7?

Messaggioda Serghei » lun ago 27, 2007 12:15 pm

Ovviamente il paragone dovrebbe essere fatto con mezzi di pari categoria e condizioni simili (tipo di asfalto, condizioni climatiche, peso, eventuale passeggero ecc.)
Credo comunque che dipenda molto dalle impressioni personali, io ho avuto diversi scooteroni ma quello che mi da più affidamento è proprio il K7 (il più veloce tra quelli che ho provato) che attualmente posseggo.
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Messaggioda Rules » lun ago 27, 2007 12:38 pm

io ho messo la taratura del postewriore alla tacca 5!ho sentito una notevole differenza dalla 3/4 alla 4/5!è un mese che è cosi,è piu diretto negli iserimenti in curva e piu stabile!penso di tenerlo cosi :D
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Messaggioda Caronte » gio ago 30, 2007 5:59 pm

cskynet ha scritto:
Provate ad alleggerire la pressione sulla manopola esterna e "appendervi" a quella interna .
Naturalmente in base al raggio della curva bisognerà dare la giusta forza , ma quanto pare funziona .


Anche io ho la tendenza nelle curve strette a sporgermi in avanti e a spostare il peso sulla manopola interna. :)
Il fatto che così facendo il mezzo si inserisce meglio in curva, dipende in gran parte dalla piccola torsione verso l'esterno che inconsciamente viene effettuata col manubrio.

"Quelli bravi", o più semplicemente coloro che hanno una buona tecnica di guida sulle due ruote, impostano le curve strette e veloci sterzando leggermente il manubrio dalla parte opposta alla curva, e contemporaneamente scendendo in piega.

Sembra controintuitivo, ma in realtà in questo modo la moto piega molto più facilmente. Io da bravo fermone non ci penso neppure lontanamente a fare una cosa del genere, perchè son convinto che finierei "per farfalle". :roll: Per un mio collega che corre in pista con un Motard, invece è una cosa normalissima farlo anche col cinquantino che usa normalmente per venire al lavoro! ;)
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Messaggioda Zoot » ven ago 31, 2007 10:06 am

Con la motard la "controsterzata" ,chiamiamola così, serve piu' che altro a favorire la derapata, sulle moto serve oltre certe velocità per buttare giu' la moto in curva, sugli scooter meno. Comunque sia anche se non te ne accorgi probabilmente la usi anche tu piu' spesso di quanto pensi.


PS. interessanti le tue osservazioni riguardo le tarature degli ammo posteriori, pero' guarda che non è mica detto che ammortizzatori di scooter diversi abbiano le tacche tarate uguali ne' che gli effetti sulla guida siano gli stessi. Giusto per chiarire eh!
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Messaggioda Caronte » sab set 01, 2007 1:47 pm

Zoot ha scritto:Comunque sia anche se non te ne accorgi probabilmente la usi anche tu piu' spesso di quanto pensi.


Come scrivevo sopra, molto probabilmente quando mi appoggio alla manopola interna effettuo questa "torsione" inconsciamente. Se però dovessi farlo consapevolmente non so come andrebbe a finire.. :shock:


PS. interessanti le tue osservazioni riguardo le tarature degli ammo posteriori, pero' guarda che non è mica detto che ammortizzatori di scooter diversi abbiano le tacche tarate uguali ne' che gli effetti sulla guida siano gli stessi. Giusto per chiarire eh!


Le tacche ovviamente corrispondono a tarature diverse. Però l'aumento di stabilità all'aumentare della rigidità del posteriore DOVREBBE essere pressochè costante su mezzi come i nostri, il cui peso è tendenzialmente sbilanciato posteriormente.
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Messaggioda Zoot » lun set 03, 2007 9:15 am

Caronte ha scritto: ...Se però dovessi farlo consapevolmente non so come andrebbe a finire.. :shock:


Guarda che non è una cosa così terribile, non vorrei si ingigantisse la faccenda: non è roba solo per piloti esperti ma normale amministrazione di tutti i giorni. Non si tratta di dare manate al manubrio come nelle moto piu' potenti (e restie a cambiare inclinazione) quanto di un movimento pressocchè impercettibile che, penso tutti (almeno io mi accorgo di farlo spesso automaticamente), diamo per agevolare l'ingresso in curva. Non si tratta di voler strafare è una questione di dinamica del mezzo che penso venga naturale (o forse no?).
Non voglio invitarti a far prove se non vuoi, pero' ho trovato un filmato sull'argomento che mi pare possa chiarire la questione. Guardalo e vedrai come la "controsterzata" sia un movimento niente affatto straordinario ne' pericoloso (logicamente se fatto senza esagerarlo e con moderazione) ed anzi, in certe condizioni e velocità di marcia, è l'unico modo per impostare una curva senza sbilanciarsi col corpo. Per quello penso che magari senza accorgertene lo usi anche tu e non solo quando ti appendi alle manopole. Fammi sapere se lo esperimenti... ciao! :)

http://it.youtube.com/watch?v=C848R9xWr ... ed&search=
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