Lo riporto per comodità ....
Come sono fatti e come funzionano gli anti-autovelox
Attenzione: l'uso di questi dispositivi è vietato in Italia
Con il termine anti-autovelox, ormai da anni entrato nel comune linguaggio popolare, si tende ormai ad indicare genericamente qualsiasi tipo di apparecchiatura atta al rilevamento e/o alla neutralizzazione delle varie tipologie di autovelox.
Precisiamo subito che questa pagina, analogamente alla corrispondente pagina "Come sono fatti e come funzionano gli autovelox", ha solo una funzione di informazione tecnica di massima, volta a soddisfare la curiosità della gente.
I rilevatori di autovelox (chiamati Avx) sono stati legalmente venduti in Italia (per diversi anni ed in migliaia di pezzi) fino al 31/12/1999, con tanto di sentenza della Corte di Cassazione che ne aveva sancito la non-illegittimità , dopodichè la vendita e l'uso degli stessi è stato vietato da una modifica normativa al Codice della Strada (Articolo 31 - Legge 472 del 07/12/1999) in vigore dal 01/01/2000.
I dispositivi anti-autovelox non sono comunque stati realizzati per poter superare i limiti di velocità , che il conducente è sempre tenuto a rispettare, ma solo per difendersi dagli errori di rilevamento degli autovelox.
Il Provider "Bit Bit Informatica", gestore del presente sito Internet, dichiara pertanto di non effettuare alcuna vendita di alcun tipo di anti-autovelox, in quanto vietati in Italia.
Gli anti-autovelox sono invece in libera vendita negli USA (da cui provengono la maggioranza delle immagini in questa pagina) ed in buona parte degli altri Stati della Comunità Europea, dove consentiti dalle normative locali.
Per quello che ci risulta (salvo errori e salvo variazioni di cui non fossimo a conoscenza), gli anti-autovelox sono attualmente vietati in Italia, Svizzera e Belgio, mentre ci risulterebbero di libera vendita a San Marino ed in Germania, Danimarca, Olanda, Gran Bretagna, ecc.
Se intendete fare viaggi all'estero nei Paesi dove sono consentiti, potete all'occorrenza contattarci per maggiori informazioni sugli anti-autovelox.
Spetta comunque agli automobilisti informarsi sempre sulle normative locali in occasione di viaggi all'estero.
Attenzione: Per chi intendesse usare gli anti-autovelox in occasione di viaggi nei Paesi esteri dove consentiti, è necessario montare un interruttore che consenta di spegnere tali dispositivi quando in transito in Paesi dove ne fosse vietato l'uso.
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Rilevatore di autovelox = AVX
Il dispositivo AVX rileva e segnala tempestivamente al conducente (fino ad 1 Km. prima) la presenza di apparati autovelox di tre tipologie: Radar, Laser e Ponte Radio degli Autovelox 104 a Fotocellule.
In caso di rilevamento l'Avx fornisce al conducente un allarme ottico ed acustico, differenziato per ciascuna delle tre tipologie di autovelox rilevabili.
I modelli più recenti sono a montaggio invisibile, hanno anche la sintesi vocale per gli allarmi acustici, e sono chiamati "Avx-I Voice"
Per la sua tipologia l'Avx può essere montato solo sugli autoveicoli e non sulle moto.
Principio di funzionamento:
1) AVX rileva (tramite il modulo principale) l'onda Radar (nelle varie frequenze in banda X, K, KA, KA allargata) degli autovelox Radar.
2) AVX rileva (tramite il modulo esterno RDX) l'onda Radio (circa sui 26,6 MHz.) degli Autovelox 104 a fotocellule, purchè gli stessi siano in funzione con il Ponte Radio attivo, normalmente collegato alla seconda pattuglia (per la contestazione immediata dell'infrazione).
3) AVX rileva (tramite il sensore esterno a vetro) l'emissione (in fascia infrarossa sui 904 nanometri) del puntamento di un autovelox telelaser.
In tutti i casi, la portata massima di rilevamento può arrivare al massimo fino a 1.000 metri in campo aperto.
AVX Base
L'Unità Base rileva Radar e Laser.
E' grande quanto un pacchetto di sigarette
L'Unità Rdx rileva il Ponte Radio degli Autovelox 104 (sui 26,6 MHz).
E' di piccole dimensioni e si monta con l'apposito cablaggio sotto la plancia o dietro l'autoradio.