Io avevo montato il J.Costa e devo dire che le prestazioni che rende sono ben superiori sia in prestazioni (accelerazione e velocità finale) che in uniformità di erogazione e silenziosità della trasmissione. E' un variatore radiale e non a rulli che ha una curva di erogazione sostanzialmente differente nonchè un'uniformità di rotazione impareggiabili. E' un oggetto altamente tecnologico, completamente differente dai normali variatori a rulli. Come tale, quindi è anche delicato, in quanto progettato e realizzato per rendere al massimo in competizioni dove non si guarda alla resa di decine di migliaia di km. Nel mio si era usurata in modo anomalo la boccola di bronzo autolubrificata, però mi è stato sostituito senza battere ciglio quando l'ho restituito. Probabilmente un difetto nell'inserimento ad interferenza della boccola.
Altri lo adottano da molti km e ne sono sempre soddisfattissimi. I set di spine si trovano ad una 30ina di €.
Di Malossi ne ho avuto per le mani uno, dichiarato usato da 18.000km: molto usurato e, per di più, malamente. Segno di scarsa qualità costruttiva.
Molti lo adottano con la convinzione che sia il booster per lo scooter, ma in realtà la modifica alle rampe è veramente minima ed il vantaggio che porta è dovuto ai rulli di peso inferiore (maggior spunto) ed allo spinotto più corto (maggior allungo).
Altre volte ho sconsigliato l'adozione di variatori aftermarket in quanto il Suzuki è fatto sicuramente meglio (parlo dei normali variatori a rulli).
Tra questi, Polini è sicuramente il meglio realizzato:
- adotta uno spinotto con cassa di lubrificazione e fori relativi
- adotta la doppia guida di scorrimento e la doppia tenuta (interna ed esterna)
Malossi non ha uno spinotto di quella fattura ed invece di adottare la doppia guida interna utilizza un cilindro di scorrimento con tenuta solo dal lato della semipuleggia. Il risultato di questa struttura è che si usura il cilindro interno e lo spinotto prende gioco al suo interno soprattutto dal lato contropiatto dove non c'è la tenuta. Le vibrazioni innescate hanno consumato il labbro della tenuta.
Si possono tranquillamente ottenere prestazioni analoghe ed anche superiori, con il variatore originale al quale si siano inseriti gli SR da 16 o anche più leggeri (maggior accelerazione e maggior velocità finale con riduzione dei consumi).
Se poi uno vuole spendere 30-40 €, può rivolgersi ad un buon tornitore a farsi tornire le 2 semipulegge ed accorciare lo spinotto ottenendo prestazioni e consumi decisamente migliori.
Attualmente giro con il mio variatore originale (sono ad oltre 50000km) a cui ho fatto variare l'inclinazione delle facce delle 2 semipulegge (recuperando i segni dell'usura che aveva) e con lo spinotto accorciato di 1mm.
Magari non sarà il top delle performances, ma la qualità d'erogazione e le prestazioni sono decisamente soddisfacenti soprattutto in relazione ai 30-40€ spesi per le modifiche.