
Anche io e Bond usiamo i trattamenti al teflon(non quello che hai citato) e ci troviamo molto bene

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Quoto lo Smilzo
![]() Anche io e Bond usiamo i trattamenti al teflon(non quello che hai citato) e ci troviamo molto bene ![]() ex b400 k5,GSXR1000
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Dai Dai Gabbio dicci la ![]() ![]() ![]() ![]() lo Squaloforchetta
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Il ragazzo non parla....deve avere uno " spaccio " di quella sostanza tramite " gli amichetti " di elaborare ! ![]()
![]() E' passato quasi un anno dalla mia prova e.....a tutt'oggi con quasi 42000 Km il consumo olio è rimasto quasi invariato ( ma preferisco dire che..." non è peggiorato " ); Ma per onor di cronaca devo dire che in determinate situazioni ( intendo strada normale, quindi urbana, e con una velocità da...diciamo....codice della strda ) il consumo di olio è diminuito.
Se invece si fanno lunghi tragitti autostradali...in due....bè....il consumo è sempre quello. ( MI RIPETO.....mi piace pensare che comunque NON è peggiorato ). Tutto questo per dire ( direi che una conclusione ci vuole visto che sono stato un pò contorto ) che tutto sommato sono soddisfatto del Sintoflon ( che continuo ad utilizzare ad ogni cambio olio ). ![]()
![]() Ciao,
ho lettp il forum, una domanda: è proprio necessario aggiungere l'ET a motore caldo e fare ancora un'ora di strada ?? qusto perchè io faccio circa 25 + 25 km al gg, e ora, con il freddo che è arrivato, non ho voglia di fare giri a vuoto. a freddo aggiungo l'ET e vado in ufficio, o quando torno a motore caldo aggiungo e corro per 10 minuti ?? grazie Enzo
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Sì, devi senz'altro metterlo a motore caldo..... per quanto riguarda il fatto di girare per un'ora...bè....non saprei. Io l'ho fatto.....per attenermi a quello che c'è scritto.
Chi bello vuole apparire.....un poco deve soffrire ma in questo caso è meglio Chi poco olio vuol consumare....dal freddo si deve far congelare
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Meglio così.....se proprio vuoi. ![]()
![]() Grazie!
un'ultima domanda : ho preso 125ml di ET posso metterlo tutto ? se ne uso il 50% del rimanente ? grazie ancora
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![]() questi prodotti sono efficaci a livello di lubrificazione ma non riducono i consumi di olio.La prima domanda che feci ad un ragazzo che compie evoluzioni con le moto(lo si vede su molte riviste motociclistiche)di come facesse a non fondere rimanendo su una ruota con la pompa olio che non pesca,mi ha appunto spiegato che trattano i motori con questi aditivi.
![]() ragazzi questo l'ho trovato in rete per chi interessa.A voi l'ardua sentenza
La DuPont Chemical Corporation é l’azienda che ha inventato il PTFE e lo ha registrato sotto il marchio Teflon® Test condotti dalla NASA, dall’Universitá d’ingegneria sperimentale dello Utah (Stati Uniti) e dalla stessa DuPoint hanno dimostrato che l’uso nell’olio motore di additivi al Teflon porta a queste conseguenze: - I filtri dell’olio si ostruiscono in tempi piú rapidi del normale. Perché? Il PTFE é un solido ma i promotori di questo genere di prodotti dicono che le particelle sono cosà fini da riuscire a passare attraverso i filtri olio... Dove sta l’imbroglio? Le particelle riescono ad attraversare il filtro dell’olio solo quando l’olio é freddo ma quando il motore entra in temperatura d’esercizio queste particelle si espandono molto rapidamente e rimangono in parte intrappolate nei filtri. - I canali di circolazione dell’olio tendono ad intasarsi con il tempo, riducendo la lubrificazione del motore. - Non apporta alcun beneficio alla durata dei cuscinetti motore. - Non contribuisce a proteggere meglio il motore a freddo. Inoltre, dopo un test condotto dall’Universitá dello Utah (sopracitata) su un motore Chevrolet a 6 cilindri, la frizione all’interno del motore é stata ridotta del 13.1%, e la potenza aumentata da un 5.3 ad un 8.1%. Allo stesso tempo la pressione dell’olio all’altezza del filtro é scesa e la “contaminazione†delle parti in ferro del motore é raddoppiata... Il tutto si traduce in una MAGGIORE USURA DEL MOTORE... Come mai é la stessa DuPoint a sconsigliare l’uso di questo additivo nell’olio motore? Perché il Teflon non é stato concepito per questo genere d’uso ed é dannoso se usato a tal maniera. Ma allora, come mai la DuPoint vende questo prodotto ad altre compagnie che confezionano additivi al teflon per olio motore? Inizialmente si é riufiutata di vendere questo prodotto a tutte le compagnie che intendevano usarlo come additivo per olio motore. Sono stati denunciati da quelle stesse compagnie per “ostruzione al libero commercioâ€, hanno perso, e sono stati costretti a renderlo disponibile anche per questo genere d’uso... Curioso, vero? La DuPoint si é presa una bella rivincita quando nella seconda metá degli anni 90, su molte delle compagnie che producevano e pubblicizzavano questi prodotti, siano cadute denuncie anche a livello Federale per pubblicitá ingannevole... (Per maggiori info, consultare le fonti che elenco infondo a questo articolo). Esistono in commercio anche additivi allo Zinco (tipo D) che promettono una maggiore protezione alle parti metalliche che in movimento entrano in contatto (si fa riferimento particolare alla canna dei cilindri e alle fasce dei pistoni). Questo genere di additivi é utile solo nei motori da competizione o se il motore viene costantemente usato al limite dei giri. Per uso normale é sconsigliato in quanto: - Si formano depositi sulle valvole. - Le candele durano meno. - Il catalizzatore si deteriorara prima. Negli ultimi anni i produttori d’olio motore, per applicazioni di tipo non agonistico, hanno diminiuto la percentuale di Zinco. Gli olii motore per uso agonistico invece, contengono una percentuale maggiore di Zinco. In sostanza i vari articoli da cui ho preso spunto, portano alle seguenti conclusioni: - Molteplici test hanno dimostrato come, specie a lungo termine, l’uso di molti degli additivi esistenti in commercio porta piú danni che benefici. - Il trattamento migliore che si possa fare ad un motore consiste nel curare scrupolosamente la manutenzione della propria auto, ricordandosi di farsi cambiare anche i filtri ad ogni cambio olio. Fonti: http://brickboard.com/ARCHIVES/1998NOV/20016872.shtml http://www.thegsresources.com/garage/gs_additive.htm http://www.msgroup.org/TIP043.html http://skepdic.com/slick50.html http://www.chris-longhurst.com/carbi...additives.html Per chi legge bene l’inglese, c’é da divertirsi... Spiegazioni approfondite, denuncie, ecc... Ecco qualche esempio di come il PTFE puo' essere usato correttamente in un motore: http://www.hpcoatings.com/engine_coatings.htm http://www.opcracing.com/page4.html http://www.poetonaptec.co.uk/pistons.htm
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Per il Sintoflon ET......ci sono le dosi scritte. Consigliano per cilindrate da 0 a 600 cc. 125 ml. Noi abbiamo un 400 cc......quindi basta fare una proporzione. ![]() Direi quindi intorno agli 80 ml ![]()
![]() Ragazzi questa è la mia "voce fuori dal coro", io da tempo utilizzo lo ZX1 e non mi trovo affatto male.
Non è PTFE ma fullorene o C60 http://www.scottiautomotive.it/ Cercherò di illustrare quello che ho capito dal resto. Vi sono diverse famiglie di additivi divisibili per principio attivo: 1-CloroParaffine-Ditiofosfato di Zinco [OilOne ionic Bond, X-1R Renox] 2-PTFE (TEFLON) [Sintoflon, Slick 50] 3-Molibdeno [Molikote, Liqui Moly] 4-Fullerene (Carbonio a molecole sferiche) [ZX1, Bardhal XTC] 5-Ceramici [Ceramic Power Liquid, Eco Ceramic Plus] 6-Boro [LuBoron] Senza perdermi in spiegazioni, restringiamo subito la lista eliminando: -Ceramici, perchè se fossero davvero così sarebbe come mettere una manciata di sabbia nel Motore, inoltre il costo è molto elevato e, visto che si mettono una volta ogni 65.000-100.000 ovviamente si avrà un calo nel tempo rispetto a trattamenti che si "ricaricano" ad ogni cambio d'olio. -Boro, sono relativamente nuovi e quindi ci sono poche informazioni. Ho trovato solo www.luboron.com<.br> Trattiamo ora i restanti: -Cloroparaffine: con la loro attrazione polare verso i metalli contribuiscono a migliorare notevolmente il coefficiente di attrito tra tutti gli organi del motore ottimizzando la scorrevolezza. -PTFE (TEFLON): microparticelle di Teflon sono veicolate dall'Olio nelle parti più frustrare del motore realizzando un riempimento autolubrificante molto utile soprattutto per i motori particolarmente usati, riducendo le emissioni di incombusti e restituendo una buona compressione, ottima protezione per il motore nelle partenze a freddo e nelle situazioni di extracalore, il teflon resiste fino a 350 Gradi. -Molibdeno: superlubrificante a struttura molecolare lamellare, crea un velo protettivo aumentando la scorrevolezza, solitamente usato come additivo negli oli di serie, ma di alto livello, nella percentuale del 4%. -Fullerene: molecola di carbonio puro a struttura microsferica, stesse proprietà del molibdeno, ma superiore resa in quanto le microsfere si insinuano tra le parti in attrito radente come fossero le sfere di un cuscinetto aumentando le tenuta e diminuendo l'usura delle parti in contatto. Dalla spiegazione possiamo quindi eliminare un altro prodotto: il Molibdeno, visto che il Fullerene è una sua "evoluzione" Rimangono ora 3 principi di additivi, che da ora chiamerò con il loro prodotto simbolo: -X-1R -Sintoflon -ZX1 L'X-1R prodotto dalla Renox, "funziona" al massimo con motore già caldo, è contenuto nell'olio Royal Purple, usato su macchine molto performanti e questo è garanzia di affidabilità . C'è però un problema, quest'additivo lascia dei residui al contrario dello ZX1 e del Sintoflon. Su un forum c'è scritto che sono state svolte prove in camera climatica, ma si può provare "da soli" mettendo ognuno dei 3 additivi su della carta stagnola e poi riscaldare la stagnola. L'X-1R lascia residui solidi, gli altri no. Siamo arrivati alla fine: ZX1 vs SINTOFLON. Innanzitutto bisogna dire che non è possibile confrontarli e dire quale sia il migliore in assoluto perchè, come detto, il principio sul quale lavorano è completamente diverso. Quindi si può solo affermare quello in cui sono validi. In generale, entrambi promettono: -minore usura a freddo (credo sia le cosa più importante) -aumento della compressione -riduzione dei consumi carburante dal 2 al 20% -riduzione della rumorosità -riduzione della fumosità -riduzione consumo d'olio fino al 50% In generale lo ZX1 si può utilizzare sul motore da nuovo, mentre il Sintoflon dà il suo massimo su motori un po' in là con i km, infatti su questi motori vengono fatte le prove e poi si hanno i dati che si leggono spesso sulle riviste, vedi Elaborare. Per questo esistono le 2 fasi di trattamento. In generale il compito del Sintoflon è portare il motore, anche dopo 100.000km, alle sue caratteristiche iniziali e conservarle il più possibile inalterate nel tempo.
![]() chi sa se si può usare in contemporanea il trattamento "sintoflon" con l'olio bardahl xtc60 "fullorene" o i due sovrapposti vanno in contrasto?
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